Torta alle nocciole dal punto di vista degli imballi

Il 28 Febbraio mio figlio ha compiuto 6 anni e ho preparato una torta da portare alla materna (Tranquilli in questa scuola possiamo portare torte fatte in casa!).

Proprio in quell'occasione ho iniziato a pensare a come un prodotto fatto in casa generi pochissimi imballi a patto di effettuare acquisti e azioni consapevoli.

Non ho una foto definitiva della torta, ho pensato di scrivere questo post solo oggi... dovrete usare un po' di immaginazione.

(Image by ejaugsburg on Pixabay)

RICETTA TORTA ALLE NOCCIOLE

100g nocciole tostate (acquistate al mercato utilizzando un mio sacchetto di cotone - imballo 0)

125g farina bio tipo 2 (imballo di carta)

125g farina integrale bio (imballo di carta)

150g zucchero di canna (imballo carta)

5g cacao (imballo carta e plastica)

1 bustina di lievito (imballo carta)

1/2 bicchiere di olio di girasole bio (imballo vetro)

200ml circa di latte di soia bio (imballo Tetra Pak e tappo in plastica)

Per Decorare

Nocciolata senza lattosio qb (imballo vetro e metallo)

PROCEDIMENTO

Tritare finemente le nocciole, mescolare tutti gli ingredienti asciutti ed in seguito versare olio e latte di soia.

Per il latte sono andata ad occhio: l'impasto deve risultare morbido.

Versare il composto in una teglia oliata e infarinata (senza utilizzare la carta forno) a 180° per 30-35 minuti (verificare sempre la cottura  con uno stecchino)

Una volta che la torta si è raffreddata, spalmare sopra la Nocciolata e servire!

TRASPORTO A IMBALLO 0

Per portare la torta a scuola ho utilizzato un piatto e una campana per dolci che purtroppo è in plastica, ma ce l'ho da una decina d'anni e va ancora benissimo!

Ho anche aggiunto un pacco di tovaglioli di carta riciclata con imballo compostabile, credo che i bambini possano sopravvivere all'assenza di tovaglioli colorati (che tra l'altro non sono compostabili per via degli eccessivi coloranti).

FACCIAMO UN RAGIONAMENTO SUGLI INGREDIENTI

Nocciole: possiamo acquistarle al mercato portandoci un sacchetto da casa, o prenderle sfuse al supermercato con il sacchetto compostabile, evitando di acquistarle già confezionate, in questo modo evitiamo l'imballo di plastica

Farina: la acquisto solo nella carta

Zucchero: è sempre possibile trovarlo nella carta, anche se quello di canna spesso è nella plastica... continuate a cercare! 

Olio di girasole: lo acquisto bio nel vetro... anche senza andare nei negozi bio, molti supermercati hanno iniziato a venderli nel vetro

Latte di soia: confezione in Tetra Pak (che a Torino va nella carta) e tappo di plastica, come sapete evito la bottiglia di plastica.

Se prepariamo delle torte al posto di acquistare prodotti confezionati risparmiamo tantissimi imballi.
Basta pensare alle brioche: vassoio in cartoncino, imballo esterno in plastica e confezioni singole in plastica! Una volta che ci si organizza ci vuole veramente un attimo!

Ho utilizzato pochissima plastica e prodotti il più possibile italiani (anche se sicuramente si può fare di meglio): è sufficiente fare un po' di attenzione quando si effettuano gli acquisti. 

Non occorre fare tutto subito, iniziate gradualmente: quando andate a fare la spesa ogni tanto dedicate qualche minuto in un reparto specifico per leggere la provenienza dei prodotti, la composizione degli imballi e la biodegradabilità, così man mano vi abituerete ad acquistare i prodotti maggiormente ecosostenibili (anche per il portafoglio). Ci vuole veramente qualche minuto: se andate con qualcuno (marito, moglie, amico/a, suocera) lasciatelo/a un attimo in coda alla cassa e visitate uno dei reparti vicini.
E poi valutate sempre l'opzione mercato: potete portare i vostri sacchetti facendo una spesa ad imballo 0 trovando prodotti freschissimi. Anche al mercato una volta stabiliti quei 2-3 banchi di fiducia vi bastano 10-15 minuti per fare la spesa!